martedì 20 settembre 2011

Ti ricordi quella volta?

E’ fantastico! Guardate, ho la pelle d’oca! E guardate, vi dico! Neanche Ciccio di Nonna Papera ha una pelle d’oca come la mia! Perché? Beh, reggetevi forte…Tra poco Berlusconi non avrà più niente da perdere, e sarà finalmente libero, poveromm’. Quindi il 29 settembre (in onore del compleanno del Cavaliere) uscirà il cofanetto DVD intitolato “Ti ricordi quella volta?”
Si tratta di un totale di 75 ore di filmato (in onore della Sua reverenda età) in cui Lui, Dell’Utri, Gianni Letta e Andreotti (dicono sia ancora vivo), chiacchierano attorno al caminetto con in mano dei bicchieri di ottimo brandy, ricordando i momenti più incredibili delle loro vite.
Ho visto il trailer… Sentite.
Inizia con Letta, un po’ brillotto che si alza da un pianoforte che sta nella sala, con ancora le vibrazioni del suono che fluttuano nell’aria. Si siede ridacchiando, beve un sorso di brandy e dice a Berlusconi:
L: «Che scemo che sei! Non ci credo che non ti ricordi quella volta di D’Alema!»
B: «E che noioso che sei! Se non me lo ricordo, non me lo ricordo, no?»
Intanto Andreotti ride dentro di se con un suono simile al cigolio di una porta, mentre Dell’Utri guarda con affetto i due amici. E' un video di qualità, ci sono varie telecamere fisse, senza cameraman per garantire l'intimità.
B: «Ma che sera era?»
L: «Marcello, gli dici che se non la smette di fare lo gnorri, davvero gli strappo la cravatta?»
B: «Ma ti giuro Gianni, guarda, se poi scopri che sto fingendo, ti… ti regalo tutti gli spartiti per pianoforte di Apicella!»
Una risata corale esplode nell’aria, insieme al brandy che Berlusconi lancia nel camino.
«Ah ah, è incredibile, dopo tanti anni… AHAHAHAHAH! APICELLA! AHAHAHAH! …dopo tanti anni sei sempre un coglione! AHAH! ‘scolta scemo, era quel compleanno tuo in cui stavi a casa con la Mara e le altre. Non so se già c’era Tarantini.»
«E cribbio! Lo credo che non mi ricordo! Ma aspetta, casa casa, o casa Certosa?»
«No, casa casa. Era il 68° o 69° compleanno. E non fare battute volgari. Insomma, io stavo leggendo un libro di là ed è arrivato D’Alema per farti gli auguri come al solito, e per parlarti, boh, di qualche begha sulle spartizioni, chi si ricorda…» Gli altri annuiscono aspettando la fine del racconto, e Berlusconi giocherella col brandy che ha in bocca, e si concentra strizzando gli occhi lucidi, scavando nella memoria per cercarvi quel particolare episodio. «…E' entrato da voi. Sarà rimasto dentro un paio di minuti, poi è uscito coi capelli dritti, non so che gli avevi dato, e correva coi pantaloni strappati rincorso da te nudo che gli dicevi: “Dai Massimo, facciamoci un’altra bella bicamerale! AHAHAH!» A quel punto Berlusconi sputa il brandy insieme a una vagonata di risate!
Insomma, se il trailer è così, il resto non può che essere un CAPOLAVORO! Saranno dieci anni che non compro un DVD originale, ma crepi Dio se mento, di questo cofanetto mi compro la prima copia. Madonna santa, quando arriva il 29? Quando arriva?

Vittorio Principe

martedì 13 settembre 2011

Gratto e scarto

Sono qui sul mio divano
a veder Marco Travaglio,
tengo in mano la mia mano
e le unghie mò mi taglio.

Sipperchè l’operazione
mi scoccia farla per la via
appagante è l’ispezione
e voglio farla a casa mia!

Ma non mentre leggo un libro
o mi gusto un bel filmetto,
sennò il sangue lascia il timbro
e la trama ‘do la metto?

Che so, stai allegge Proust
o qualcuno de ‘sti vecchi
la lettura non dà gusto
se è la pellicina che ricerchi.

Magari  Kubrik mi conduce
nella magia di Barry Lyndon
e non vedo quella bella luce
se al contempo l’unghia scindo!

Perciò con l’unghia ancora folta
gratto via il cerume spesso
più che altro Travaglio s’ascolta
non lo guardo, capisco lo stesso.

Ora si che sento bene, dico.
Dico… insomma, lo penso.
ascolto bene qui, l’amico
quel che dice ha un certo senso:

Il politico guadagna in media
come uno della NASA.
E quando se scolla dalla sedia?
Ormai li c’ha fatto casa.

Come il tizio sulla tazza
se la prende comoda perchè
sta li bello, chi l’ammazza?
Certo, non produce un granchè.

O come l’unghia sul mio dito
che da sola, lo sa Dio
può durare all’infinito
se qui non ci penso io:

Cresci con la linfa mia?
Vaffanculo, io ti stacco
pure a morsi, vieni via!
Te e il cerume dentro al sacco!

http://youtu.be/wXQejocFz9A